GIALLO / Genova, donna veglia salma convivente per tre giorni

GIALLO – Sarà effettuata domani dal dottor Marco Canepa l’autopsia sulla salma di Francesco Bertaina, il 69enne deceduto lo scorso martedì 3 agosto nella propria abitazione di via Fontanarossa, a Genova Quezzi, e vegliata inspiegabilmente per tre giorni dalla convivente dell’uomo, Maria Ferraro, di 43 anni.
L’esame autoptico è possibile in quanto il difensore della donna, che è indagata per omicidio colposo, l’avvocato Marcello Leverone, ha rinunciato ad effettuare l’accertamento in incidente probatorio.
L’autopsia svelerà il giallo che ammanta la morte dell’uomo.
Maria Ferraro ha dichiarato che il convivente è deceduto in circostanze misteriose: “Credo che qualcuno gli abbia somministrato del veleno – ha detto – Qualcuno ha interesse nella sua morte”.
Il pubblico ministero Piercarlo Di Gennaro che indaga sul caso ha sentito la donna, chiedendole anche perché abbia vegliato la salma così a lungo senza avvisare le autorità del decesso.
Lei ha replicato di non essersi sentita in grado di separarsi dall’amato convivente. I sospetti sull’avvelenamento ed i ritardi nel denunciare la morte dell’uomo hanno spinto il pm ad indagare sul decesso.

Fonte: Agi