GUERRA IN AFGHANISTAN / Soldati italiani, bomba artigianale esplode al passaggio di un blindato Lince: nessun ferito

GUERRA IN AFGHANISTAN – Ancora militari italiani coinvolti in Afghanistan in un episodio di guerriglia Talebana. Una pattuglia della Task-Force Centre è incappata in uno ‘Improvised Explosive Device’, IED, le bombe artigianali che collocate lungo le strade esplodono al passaggio dei mezzi e dei militari, e che sono diventate l’arma prediletta dai Talebani.

L’episodio si è verificato nel distretto di Shindand ed ha visto coinvolti dei militari italiani di pattuglia nella zona. Per fortuna non si sono registrate vittime ne feriti, ma solo danni ai mezzi. I militari italiani erano a bordo di quattro blindati ‘Lince’ e stavano perlustrando la Zirko Valley, a sud di Herat. Mentre percorrevano un tratto pianeggiante, improvvisamente il primo veicolo della colonna è stato investito da una esplosione provocata dal contatto del mezzo con un ordigno. Sebbene la deflagrazione sia stata violenta la blindatura del mezzo ha resistito al colpo proteggendo i militari italiani al suo interno. I militari della pattuglia, dopo essersi accertati che l’area era in sicurezza, hanno chiesto l’intervento di una squadra soccorso per il recupero del ‘Lince’ danneggiato.

In zona è stato inviato anche un team specializzato per ricostruire la dinamica dell’episodio. In appena dieci giorni quello odierno è il secondo episodio che vede coinvolti dei militari italiani. La volta precedente era stata ad inizio del mese di settembre quando un convoglio era stato attaccato dai ribelli a colpi di mortaio ed Rpg. Anche quella volta i militari italiani erano usciti indenni dal ‘confronto’ con i Talebani.

Ferdinando Pelliccia