ANTONELLO VENDITTI – ROMA, 13 SET – La musica lo ha tirato fuori dall’incubo del coma e lo ha sostenuto negli anni, durissimi, della riabilitazione. Oggi e’ il suo lavoro. Etichetta Rai Trade, arriva domani nei negozi ‘Un giorno di dicembre’, primo album di Gianluca Sciortino, il ragazzo che nel ’92 divento’ famoso per essersi svegliato dal coma canticchiando Dimmelo tu cos’e’, di Antonello Venditti. Firmati da lui tutti i brani del cd – fatta eccezione per una cover di Vivere di Vasco Rossi – a cominciare da quello che da’ il titolo al lavoro, ‘Un giorno di dicembre’, che accompagnava anche i titoli di coda della fiction ‘In nome del figlio’ che un anno fa ha commosso il pubblico di Raiuno con la sua storia. Certo il bambino tenero e sperduto di allora non c’e’ piu’. Gianluca oggi e’ un uomo, vive, cammina, ama, lavora. Ce l’ha fatta, non senza un’ incredibile forza di volonta’: ”Hai mai provato a spegnere il mondo intorno a te?”, canta nel brano dedicato a quei ricordi lontani. Il coma nei suoi ricordi e’ un incubo fatto di buio (”sprofondi all’improvviso nel vuoto nero”) di silenzio, di solitudine (”rumore di ricordi e l’eco di una voce che non c’e”’). Ma e’ anche una storia di amore, di speranza (”il tuo calore mi salvera’ dal nero”), di energia, quella dei genitori rimasti sempre con lui. ”Molti medici non credevano al mio risveglio e dicevano che, anche se fossi sopravvissuto, sarei rimasto un vegetale…- ricorda oggi lui alla conclusione di ogni suo concerto -. Adesso questo vegetale e’ qui e vi canta quest’ultima canzone con la speranza che il suo messaggio sia arrivato al vostro cuore e sia riuscito a trasmettervi le sue emozioni”.
Fonte: Ansa
