ISLANDA ACQUISTA AUTO ELETTRICHE – L’Islanda acquisterà un migliaio di auto elettriche nei prossimi cinque anni: protagonista del progetto è la società islandese Northern Lights Energy, che ha firmato un accordo con la AMP, società statunitense specializzata nella conversione di veicoli elettrici.
L’Islanda prosegue la sua strada verso l’indipendenza dagli idrocarburi. Come scrive il quotidiano Frettabladid, alla base c’è la volontà di espandere sempre di più il numero di auto elettriche sull’isola.
Mille auto elettriche non devono sembrare poche. Se si considera infatti che in Islanda circolano 200.000 veicoli, il rapporto tra quelli elettrici e quelli a benzina è il migliore al mondo come ha spiegato Steve Burns, amministratore delegato di AMP. Non solo: Burns ha aggiunto che l’Islanda “è perfetta per i veicoli elettrici perché l’elettricità, ottenuta da una combinazione di energia idroelettrica e dalle ingenti risorse geotermiche, è praticamente gratuita; il clima è perfetto e la benzina è molto costosa.”
Gisli Gislason, presidente della Northern Lights Energy, ha detto che obiettivo è quello di importare circa 200 auto elettriche ogni anno e assemblarle sull’isola. Parte dell’accordo con la società statunitense prevede infatti che la AMP costruisca un impianto di assemblaggio in Islanda. “Non è complicato come si pensa” ha spiegato Gislason, “si creeranno posti di lavoro e si ottiene un risparmio sulle importazioni.”
Le auto elettriche potranno coprire una distanza di 240 chilometri circa con la batteria carica, raggiungeranno la velocità di 95 km/h con una accelerazione da 0-60 km/h in 7 secondi. Cinque le ore necessarie a ricaricare completamente la batteria.
La prima spedizione di auto elettriche dovrebbe partire a gennaio.
Antonio Scafati