STAMPA TEDESCA ACCUSA CHIESA DI VENDITA ROMANZI PORNO – E’ una notizia che potrebbe avere un notevole impatto sulla credibilità e sulla fiducia dell’opinione pubblica internazionale nella Chiesa – già pesantemente compromessa dai numerosi casi di pedofilia emersi tra i prelati di mezzo mondo – quella di cui si parla da qualche giorno sulla stampa tedesca. A lanciare la bomba a luci rosse sul mondo ecclesiastico è il die Welt: il quotidiano accusa la Chiesa cattolica, proprietaria della casa editrice Weltbild, di incassare sostanziosi guadagni dalle vendite di libri porno. Il gruppo Weltbild, che gestisce una fetta sostanziosa del mercato editoriale in Germania, contrattacca legalmente querelando il quotidiano e precisa che non si tratta di volumi pornografici ma di semplici libri a sfondo erotico e che comunque le vendite di questi stessi titoli costituiscono una percentuale irrisoria dei guadagni.
La Weltbild conta 2.500 pubblicazioni di genere erotico e il tema è già stato discusso nel mondo cattolico tedesco, tuttavia le istituzioni cattoliche locali non hanno mai preso provvedimenti al riguardo.
T.D.C.
