Sequestro Rossella Urru: la volontaria di Oristano sta bene. Arrestati 4 miliziani dell’Aqmi in Algeria

Rossella Urru

 

 

SEQUESTRO ROSSELLA URRU – La 29enne sarda Rossella Urru, rapita una settimana fa in Algeria insieme a due cooperanti spagnoli, sta bene pur trovandosi nelle mani di Al Qaeda per il Maghreb islamico (Aqmi). A darne notizia è un mediatore anonimo che garantisce di averne avuto certezza per bocca di uno degli stessi rapitori e che annuncia una loro rivendicazione ufficiale nei prossimi giorni. “I combattenti di Aqmi che hanno rapito i cooperanti nel campo profughi – ha riferito la fonte anonima – non erano armati. Avevano dei complici sul posto, membri e simpatizzanti di Aqmi, che hanno fornito loro le armi e hanno fatto trovare gli ostaggi. Sappiamo che degli uomini armati che indossavano l’uniforme del Polisario hanno lasciato partire delle auto che trasportavano gli ostaggi”. La ragaza di Oristano è la seconda italiana a trovarsi nelle mani della cellula terroristica. Lo scorso 2 febbraio è stata sequestrata Maria Sandra Mariani, 53enne fiorentina, di cui non si hanno notizie certe.

Ieri sera l’esercito del governo diAlgeri ha arrestato 4 persone che potrebbero essere collegate con l’Aqmi, mentre proseguono le attività di perlustrazione da parte di migliaia di militari nell’Algeria meridionale alla ricerca dei tre rapiti.

 

L.C.