Il Cdm è stato convocato d’urgenza dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e l’indiscrezione sul decreto legge proviene da alcune fonti del ministero delle Infrastrutture, che tuttavia non escludono un maxiemendamento, anticipato oggi dal Ministro del Lavoro Sacconi, con norme da inserire nel ddl di stabilità, e che dovrebbe affiancare il decreto con le misure urgenti, insieme ad un altro disegno di legge. In questo modo dovrebbero essere anticipate quelle misure anti-crisi che l’Italia ha promesso all’Unione Europea con la lettera di intenti di una settimana fa.
Nel frattempo, anche l’opposizione è al lavoro con la riunione d’urgenza dei vertici di Pd, Idv e Sel per concordare la strategia da mettere in campo nelle prossime ore, quando il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ascolterà i leader dell’opposizione. Il Terzo Polo, con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini (Fli), il leader Udc, Pier Ferdinando Casini, e il leader Api, Francesco Rutelli, si è riunito invece a Montecitorio.
Per lavorare alle misure del pacchetto anticrisi oggi il Presidente del Consiglio Berlusconi è rimasto a Palazzo Chigi e non ha preso parte alla cerimonia per il 90° anniversario della traslazione della salma del Milite Ignoto. Oggi alla Stazione Termini di Roma, il treno speciale “Il viaggio dell’Eroe”, partito il 29 ottobre scorso da Aquileia, è stato accolto dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e dalla Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. In rappresentanza della presidenza del Consiglio ha partecipato il sottosegretario Gianni Letta.
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