
EX AN DISPOSTI A COMPROMESSO SU GOVERNO TECNICO A TEMPO – Mentre il Cavaliere vive i suoi ultimi minuti da premier prima di salire al Colle e rassegnare le dimissioni nelle mani del capo dello Stato, il Pdl appare sempre più spaccato sulla linea da assumere per il dopo Berlusconi. Nel partito alcuni – tra cui lo stesso presidente del Consiglio uscente – ritengono che un governo presieduto da Mario Monti sarebbe l’opzione migliore ma un’altra fetta del gruppo non ne vuole proprio sapere, insistendo sulla necessità di elezioni anticipate. Particolarmente ostili a questa ipotesi gli ex membri di An, come i ministri Ignazio La Russa, Giorgia Meloni e Maurizio Gasparri, tanto che una trentina di loro hanno redatto un documento in cui ribadiscono la necessità di tornare subito alle urne dopo l’addio di Berlusconi.
Stando a quanto si apprende, nel testo i deputati prendono le distanze dalla posizione dell’ormai ex leader ma si dicono comunque disposti ad un compromesso: un nuovo governo di tipo tecnico e “a tempo”, che traghetti quindi il Paese fino alla primavera, momento in cui dovrebbero essere indette le elezioni.
T.D.C.