
BIRMANIA PRIGIONIERI POLITICI – Liberati prigionieri politici in Birmania. A riportare la notizia responsabili di governo. La liberazione precede il summit dell’Associazione dei paesi del sud est asiatico (Asean) previsto a Bali.
La scarcerazione è iniziata qualche settimana fa con il rilascio di 6359 detenuti (“anziani, malati, disabili o che hanno servito la loro pena con buona condotta”). Non è ancora ben chiaro quanti detenuti con lo status di “prigionieri politici” usufruiranno dell’amnistia (stimati in totale per un numero di 2 mila tra attivisti umanitari, giornalisti, monaci, democratici), ma il provvedimento rappresenta senz’altro un passo avanti nel campo dei diritti umani intrapreso dal governo civile e riformista di Thein Sein (in carica dal 2007), che il mese scorso – in seguito ai vari appelli della comunità internazionale – ha fatto istituire un’apposita commissione nazionale impegnata in primis nella richiesta di liberazione dei “prigionieri di coscienza”.
Redazione online