Camorra, clan dei Casalesi: appalti in cambio di voti, arrestato il consigliere regionale Enrico Fabozzi

Manifesto politico di Enrico Fabozzi

 

 

CAMORRA CLAN DEI CASALESI – La Dda di Napoli ha svelato l’ennesimo e non ultimo collegamento tra politica e camorra nella terra di Gomorra, patria indiscussa del clan dei Casalesi che gestisce buona parte degli appalti edili in Campania e non solo. I Carabinieri di Caserta hanno messo le manette ai polsi di nove persone, tra cui il consigliere regionale della Campania Enrico Fabozzi (ex sindaco di Villa Literno) e un ex assessore del comune di Villa Literno, nel Casertano. Oltre ai due politici ci sono cinque imprenditori di rilievo nazionale, un camorrista e la moglie di un pentito. I nove arrestati dovranno rispondere alle accuse di associazione a delinquere, estorsione, corruzione, ricettazione, turbativa delle operazioni di voto tramite violenza, il tutto a favore del tristemente noto clan dei Casalesi.

Tra l’ex sindaco e il clan camorristico era stato sancito un patto teso a favorire gli affari illeciti del boss Domenico Bidognetti per la gestione degli appalti e delle risorse pubbliche in cambio del sostegno elettorale nei confronti di Enrico Fabozzi. La Guardia di Finanza sta ora procedendo con la confisca di beni mobili e immobili.

 

Luigi Ciamburro-