Gran Bretagna: Assange fa ricorso alla Corte Suprema contro l’estradizione in Svezia

Julian Assange

ASSANGE RICORSO CORTE SUPREMAJulian Assange, fondatore di Wikileaks, il sito web finito al centro dell’attenzione mondiale lo scorso anno per la rivelazione di segreti diplomatici e militari degli Stati Uniti, ha presentato oggi una richiesta di ricorso alla Corte Suprema contro l‘estradizione in Svezia disposta lo scorso due novembre dall’Alta Corte di Appello inglese.

Assange è accusato di stupro ai danni di due giovani donne svedesi e nei suoi confronti il tribunale di Stoccolma ha emesso, il 18 novembre 2010, un mandato di arresto che girato all’Interpol è diventato mandato di arresto internazionale. Julian Assange, che era latitante e ricercato non solo dalla polizia svedese per l’accusa di stupro, ma anche dalle autorità statunitensi (che tuttavia non hanno presentato alcuna richiesta di estradizione) per la diffusione dei documenti riservati , è stato arrestato in Inghilterra lo scorso dicembre. Il tribunale di Londra lo scorso febbraio ne aveva poi concesso l’estradizione. Assistito dal suo legale, Assange aveva fatto ricorso in appello, perdendo però anche questa volta.

Ora l’Alta Corte di Giustizia, che il due novembre gli aveva dato torto, dovrà valutare se il suo caso solleva tematiche di interesse pubblico generale meritevoli  dell’esame della Corte Suprema.

Assange ha sempre respinto l’accusa di stupro, affermando di essere vittima di una persecuzione giudiziaria che mira in realtà a colpirlo per la sua attività legata a Wikileaks.

 

Redazione