Nina Soldano, da “Indietro Tutta” a “Un posto al Sole”: intervista esclusiva alla poliedrica attrice

Nina Soldano

INTERVISTA NINA SOLDANO UN POSTO AL SOLE –

Cara Nina, lieti di ospitarla su Direttanews. La ricordiamo dai tempi di “Indietro tutta” insieme a Renzo Arbore e Nino Frassica, una delle trasmissioni che hanno fatto la storia. Ha nostalgia di quel tipo di televisione? C’è un aneddoto in particolare (ma immagino ce ne saranno a centinaia) che ricorda con piacere?

“Indietro Tutta”: quanti ricordi, quante emozioni e quanto divertimento. Era il 1986/1987 ed ero veramente acerba in tutto,  non capivo i tempi televisivi e, guardavo Renzo Arbore con grande ammirazione. Devo dire che mi ritengo molto fortunata per aver avuto la possibilita’ di entrare in quel carrozzone chiamato “Indietro Tutta” per non parlare del periodo storico che la televisione offriva in quel momento, una televisione fatta di sostanza e di qualita’.

Di aneddoti ne avrei tanti. Da noi passavano tutti: da Paolo Villaggio a Ric e Gian , Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Luciano De Crescenzo, Enrico Montesano e tanti altri ma l’unico che aspettavamo con trepida emozione noi giovani che eravamo tutti aspiranti attori era Massimo Troisi che ogni sera ci regalava pillole di allegria…

 

Oltre che per la televisione, ha anche lavorato per il cinema, e in una occasione con Tinto Brass. Lo rifarebbe? Che ricordi ha di quell’esperienza?

Tinto Brass??? troppo simpatico!!!!! E anche la moglie una donna deliziosa e molto protettiva che tutte noi chiamavamo Tinta…

Mi ricordo che lui mi voleva assolutamente ma io ero titubante e allora insieme trovammo un’accordo artistico: invece di partecipare al suo film come l’antagonista di Debora Caprioglio, entrai nel suo cast con un ruolo minore interpretando una giornalista. Fu una bella esperienza..

 

Nella sua carriera professionale ha fatto molta televisione, alcuni fotoromanzi e ha partecipato a delle produzioni cinematografiche. Se potesse scegliere, cosa le piacerebbe più fare? E quale è un ruolo che le piacerebbe interpretare in un film?

Nella mia carriera ho fatto molto si ma tutto è iniziato dai fotoromanzi , strada molto facile per iniziare il cammino artistico in quanto bastava essere molto fotogenici e niente piu’ per iniziare  e guadagnare i primi soldini per poi accedere a scuole di dizione e recitazione. Il mio obbiettivo era quello di intraprendere la  carriera di Attrice con tutti i requisiti giusti. Poi passai alla Televisione con Baudo in Fantastico 6 e subito dopo con Indietro tutta.

Grazie alla trasmissione di Renzo, una sera, Enrico Maria Salerno, che come tanti seguiva puntalmente il programma, rimase colpito dalla mia spontaneita’ e così mi cercò tramite l’agenzia di Cinema che all’epoca mi rappresentava per farmi un provino su parte per una lunga serialita’ ( la prima in assoluto). Il provino andò bene  e così mi prese per la fiction Disperatamente Giulia e, da allora, con le fiction non mi sono piu’ fermata. Il Cinema invece è entrato nella mia vita a singhiozzo  proprio per troppa fiction.

 

Passiamo a “Un Posto al Sole”. E’ dal 2003 che interpreta Marina Giordano, ruolo che le ha dato ulteriore visibilità. Cosa le piace e cosa non le soddisfa di quel personaggio cosi particolare?

Si, è da otto anni che interpreto Marina Giordano in Un Posto al Sole ma il mio personaggio è sempre in continua evoluzione e quindi come puo’ stancarmi?? Io Adoro Marina in tutte le sue sfumature…

 

Con quale collega della Soap ha legato in maniera particolare?

Ho legato con tutti . Noi siamo una grande famiglia.

 

Sempre in una delle puntate di Un Posto al Sole ha portato sugli schermi italiani la questione dell’omosessualità tra donne, in una soap della tv pubblica. Ci sono state delle polemiche a riguardo o è filato tutto liscio?

Si, quando gli autori mi hanno chiesto se me la sentivo di raccontare un tema sociale molto attuale e discusso ancora oggi ( quello dell’Omosessualità ) ho accettato subito e, con garbo, sensibilita’, rispetto e delicatezza mi sono tuffata in questa nuova esperienza artistica non facile da raccontare. Sono felice perchè ci sono riuscita avendo poi avuto consensi tutti positivi sia dal pubblico che dalla Rai.


                                                                                  

Come riesce a gestire la sua vita privata visto che la fiction di cui fai parte va in onda tutti i giorni? Si registrano molte puntate insieme o questo lavoro richiede una presenza quasi quotidiana?

Noi registriamo una media di 18 scene al giorno e quattro giorni su quattro siamo a Napoli. Diciamo che sono abituata a fare la vita da pendolare e devo dire che non mi pesa. Anzi (ride ndr)

 

Per lei che è nata a Pisa, cittadina tranquilla in Toscana, come riesce a vivere il rapporto con la città di Napoli (città enormemente più grande della sua) e il calore dei napoletani?

Sono una cittadina del Mondo, nata a Pisa, di origine meridionale. Ho vissuto in Romagna e poi in Africa e ora sono quasi 30 anni che vivo a Roma.  Adesso mettici pure che faccio Roma-Napoli-Roma tutte le settimane fino a metà Agosto,  sono proprio una trottola (ride nrd), ma va bene così.

 

Ci sono in cantieri progetti per il futuro? L’impegno con “Un posto al Sole” continuerà ancora per molto tempo?

L’impegno con Un Posto al Sole  continuera’ ancora per molto e per la prossima stagione ci sara’ fiction e Teatro eeeeeeeeeee  cosa voglio di piu’ dalla vita…

 

Michele D’Agostino