PARIGI: RESTAURATA TOMBA OSCAR WILDE – Accade a volte che l’amore, così come il tempo, degradi la pietra. E’ quanto hanno potuto constatare negli ultimi anni la famiglia e gli ammiratori di Oscar Wilde, desiderosi di proteggere dal degrado la scultura che orna la tomba del celebre dandy irlandese al cimitero parigino di Père-Lachaise. Il monumento di pietra, che rappresenta un angelo in volo, è stato di recente sottoposto ad un meticoloso lavoro di restauro. Rossetti e graffiti avevano infatti fortemente danneggiato nel corso degli anni la meravigliosa statua ideata da Jacob Epstein, eretta nel 1914 sulla tomba di Oscar Wilde, una delle più visitate del frequentatissimo cimitero parigino, dove si trovano anche le tombe di Edith Piaf e di Jim Morrison. Grazie a questo lavoro di rinnovamento, finanziato dal governo irlandese, dalle autorità di Père-Lachaise e dai Monumenti storici francesi, la statua ha finalmente ritrovato il suo aspetto iniziale ed è stata reinaugurata questo mercoledì, nel giorno dell’anniversario della morte dell’autore di “Il Ritratto di Dorian Gray”. Alla cerimonia hanno assistito il nipote dello scrittore, Merlin Holland ed il ministro irlandese delle Arti, Dinny Mc Ginley. “E’ un giorno emozionante per me” ha dichiarato Merlin Holland; “Rappresenta la fine di anni di tormenti passati a riflettere sulla maniera di onorare la memoria di Oscar Wilde. E’ una gioia sapere che l’Irlanda mi abbia aiutato a prendermi cura di lui”.
Nato a Dublino nel 1854, Oscar Wilde morì a Parigi il 30 novembre 1900, all’età di 46 anni. Condannato in Inghilterra per omosessualità, rovinato dai numerosi processi cui dovette far fronte, l’autore si recò in esilio a Parigi tre anni prima della sua morte. “Adorava la Francia, paese della creatività nel XIX secolo. Credo che sarebbe stato felice di essere sepolto in Francia”, ha dichiarato l’attore inglese Rupert Everett, che ha interpretato molte delle opere di Oscar Wilde.
Flavia Lucidi
