CRISI IN EGITTO – In Egitto polizia ed esercito stentano a tenere sotto controllo il caos scatenatosi dagli inizi del 2010 e dagli scrutini del primo turno elettorale le forze estremiste islamiche escono rafforzate. Fratelli musulmani e salafiti sono i vincitori incontrastati scaturiti dalle urne e già molti cristiani pensano di abbandonare il Paese, anche se il portavoce dei copti afferma che devono restare e li invita a “non avere paura della democrazia”. Nonostante il parere contrario dei manifestanti di piazza Tahrir il Consiglio supremo delle forze armate ha delegato Kamal Ganzouri alla formazione di un nuovo esecutivo provvisorio che dovrebbe nascere domani.
Intanto nelle ultime ore circola voce che l’ex dittatore Hosni Mubarak, destituito dalla primavera araba, sia scappato dall’ospedale dove era ricoverato, approfittando del fatto che le forze di sicurezza fossero impegnate nella difesa dei seggi elettorali. La notizia è in attesa di una conferma.
L.C.