
MANOVRA: CGIA MESTRE STIMA COSTO 635 EURO A FAMIGLIA – Habemus manovram. Dopo giorni di silenzio stampa da parte dei ministri e di indiscrezioni trapelate dai palazzi della politica, il premier Mario Monti ha finalmente svelato il contenuto del pacchetto di misure che dovrebbero salvare l’Italia dalla crisi. Si tratta di una manovra dura da digerire ma c’era da aspettarselo. Il compito ingrato che è stato affidato a Monti è quello di fare da parafulmine ai partiti: vista l’assoluta necessità di stringere la cinghia attraverso il varo di misure per forza di cose impopolari, il professore ha accettato di metterci la faccia e di risparmiare al mondo politico un ulteriore distacco dai cittadini.
Ma quale sarà esattamente il costo dei sacrifici di cui tanto si parla in queste ore? A rispondere quello che la maggior parte degli italiani si chiede arrivano le stime della Cgia di Mestre che, come spiega il segretario Giuseppe Bortolussi, calcola che “la manovra peserà con un importo medio di 635 euro” su ogni famiglia.
“Se teniamo conto anche delle manovre estive del governo Berlusconi – aggiunge – l’importo complessivo che graverà sulle famiglie raggiungerà i 6.400 euro nel quadriennio 2011-2014”. “Una vera e propria stangata – conclude – che riuscirà a far quadrare i conti ma rischia di mettere in ginocchio l’economia del Paese”.
T.D.C.