AUSTRALIA: GUERRA TRA GOVERNO E COMPAGNIE TABACCO – E’ guerra in Australia tra il governo di Canberra e i colossi del tabacco. Poco meno di un mese fa l’esecutivo guidato da Julia Jillard ha infatti introdotto, nel quadro di un’operazione di contrasto al vizio del fumo, una legge che prevede rilevanti modifiche nell’aspetto dei pacchetti di sigarette. Secondo la nuova normativa, infatti, sui pacchetti delle bionde non devono più esserci immagini e marchi commerciali ma immagini raffiguranti persone affette da malattie provocate dal fumo o comunque immagini choc che possano scoraggiare i potenziali consumatori.
Ovviamente questa svolta salutista non può fare piacere alle grandi aziende produttrici di tabacco. British American Tobacco e Philip Morris sono già passate alle vie legali contro il governo e ora a fare causa arriva anche Imperial Tobacco, che porta il caso davanti all’Alta Corte. I colossi del settore ovviamente sono molto preoccupati, anche perché il caso dell’Australia potrebbe non restare isolato e legislazioni analoghe potrebbero essere emanate anche in altri Paesi.
T.D.C.