Usa: nuovo attentato all’università Virginia Tech, morte due persone

Campus Virginia Tech

ATTENTATO VIRGINIA TECH – Due morti al Virginia Tech. Dopo il massacro nel 2007 che fece conoscere a tutto il mondo l’ateneo in quanto vi morirono 32 persone, per lo più studenti e ne rimasero ferite 20, nella serata di oggi è stata lanciata l’allerta di sicurezza dopo che alcune persone hanno avvertito diversi colpi riconducibili a quelli di un’arma da fuoco. Secondo quanto è stato potuto apprendere dal sito dell’ateneo, al momento sarebbero state contate due morti, tra cui un agente di polizia.

Immediato l’arrivo delle teste di cuoi all’interno del campus, le quali sono tutt’ora alla ricerca del colpevole. Uno dei corpi, quello del poliziotto, è stato rinvenuto all’interno del parcheggio dell’Università e poco dopo l’accaduto è stata postata da un testimone, su Twitter, la foto ritraente proprio il corpo a terra ricoperto dal lenzuolo bianco.

L’azione omicida sarebbe iniziata quando la polizia del campus, per un controllo, avrebbe fermato una Mitsubishi marrone dalla quale però sarebbero esplosi una serie di colpi; versione che tuttavia è stata smentita da molti sempre sul social network. Per il momento, tuttavia, le notizie pervengono in maniera piuttosto frammentaria e sono in costante evoluzione. Cosa certa per il momento è che le ricerche sono state spostate anche in altre sedi universitarie e per il momento studenti e docenti sono stati invitati a chiudersi nelle aule.

All’arrivo gli agenti del Swat Team hanno controllato a fondo uno dei due edifici e precisamente lo Squires Student Center senza alcun esito. Il ricercato indossa, secondo l’identikit diffuso dal New York Times, pantaloni sportivi grigi, felpa con un cappuccio marrone e un berretto grigio con striscia fosforescente di colore verde.

Luca Bagaglini