Ignazio Visco: la manovra ha effetti restrittivi sul Pil e porta la pressione fiscale al 45%

Ignazio Visco

VISCO SU MANOVRA – Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, è intervenuto oggi in un’audizione alla Camera sulla manovra economica varata domenica scorsa dal governo Monti. Dopo averla definita “una misura necessaria e urgente”, ha tuttavia sottolineato che i provvedimenti contenuti nel decreto “salva Italia” avranno “effetti restrittivi sul Pil stimabili in mezzo punto percentuale nel prossimo biennio”. Effetti restrittivi che potranno essere compensati solo se si conferma il calo dei rendimenti dei titoli di Stato, ha spiegato Visco.

Il governatore della Banca d’Italia ha poi avvertito che le misure anti crisi contenute nella manovra “si concentrano per circa due terzi sulle entrate portando la pressione fiscale intorno al 45%.

Il decreto, ha sottolineato Visco, “è una misura necessaria e urgente”, ma ora “va intensificato lo sforzo” per permettere al nostro Paese di ritornare “a tassi di crescita più elevati”, recuperare “la competitività delle imprese” e impegnarsi di più per “una maggiore creazione di posti di lavoro”.

 

Redazione