Siria: Usa e Nato addestrano le milizie ribelli al regime di al-Assad

Bashar al-Assad

 

 

SIRIA – Ancora morti e scontri in Siria dove nella giornata di ieri sono state uccise 14 persone, tra cui due donne, e un oleodotto è stato incendiato, secondo fonti governative, da un gruppo terrorista armato. La comunità internazionale ha respinto l’ipotesi di un intervento armato, nonostante le oltre 4mila vittime civile da febbraio ad oggi, e il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, ha ribadito che non ci sarà una seconda Libia. Domani la Lega Araba tornerà a riunirsi in Qatar per esaminare la risposta del regime di Assad alla richiesta di accogliere osservatori internazionali. Il governo di Damasco ha dichiarato che accetterà solo se il concordato verrà siglato in territorio siriano e se le sanzioni economiche verranno revocate.

Intanto un’ex impiegata dell’Fbi ha svelato che truppe americane e dell’Alleanza Atlantica stanno addestrando le milizie dell’opposizione al regime nella città turca di Hakkari, vicino al confine con la Siria. Secondo l’impiegata Sibel Edmonds l’addestramento dei ribelli siriani sarebbe cominciato a maggio ed ha aggiunto che gli Stati Uniti offrono sostegno finanziario agli insorti e sono coinvolti nel traffico di armi verso la Siria.

 

Luigi Ciamburro