DONNE SE NON ORA QUANDO TORNANO IN PIAZZA – “Non sentirti sola, ti aspettiamo in piazza”. Questo l’invito rivolto alle donne di tutta Italia sul sito del movimento ‘Se non ora quando?‘, che per la giornata di oggi ha organizzato una nuova mobilitazione al livello nazionale, da Ancona a Messina, da Modena a Napoli, da Sassari a Parma. L’appuntamento principale è però quello di Roma, a piazza del Popolo, per un lungo pomeriggio che si sta svolgendo tra discorsi e musica.
In molti forse si erano dimenticati di loro o le hanno giudicate come un fenomeno passeggero ma loro, le donne del movimento, non ci stanno a farsi mettere da parte e invocano di nuovo l’attenzione dell’opinione pubblica perché il problema della condizione femminile in Italia non venga sottovalutato. Il 13 febbraio scorso nelle piazze italiane, ma anche a New York e a Tokyo, hanno manifestato un milione di persone: erano i giorni del caso Ruby, dello scandalo a luci rosse che ha travolto l’allora premier Silvio Berlusconi e del bunga-bunga. E’ stato in quel momento che le donne italiane hanno deciso di smettere di tacere e di farsi sentire, urlando tutta la loro indignazione nei confronti di un modello di rappresentazione femminile mortificante e umiliante.
Oggi il quadro politico è cambiato e il Rubygate è caduto nel dimenticatoio, ma la questione del ruolo delle donne nella società, nella politica e nel mondo del lavoro e delle discriminazioni e delle violenze che quello che continua ad essere considerato il ‘sesso debole’ è costretto a subire è più che mai attuale, quindi oggi si torna in piazza.
Se non ora, quando?
Tatiana Della Carità