Rossella Urru non è stata rapita da Al Qaeda: la volontaria è in Mali

Rossella Urru

URRU NON RAPITA DA AL QAEDA: E’ IN MALI – A due giorni dall’arresto di alcuni uomini sospettati di essere coinvolti nel sequestro di Rossella Urru, arrivano nuovi aggiornamenti sul caso della volontaria italiana rapita in Algeria quasi due mesi fa. A darne notizia è il quotidiano al-Khabar, che riporta le dichiarazioni di Mohammed Lamin Bouhali, ministro della Difesa del Fronte Polisario. Il ministro ha spiegato che la giovane volontaria e i due cooperanti spagnoli non sono stati sequestrati da Al Qaeda e che anzi i rapitori “hanno hanno tentato più volte di venderli ad altri gruppi, senza riuscirci”. “In particolare – precisa – è fallita la trattativa avviata con Al Qaeda nel Maghreb islamico”.

Bouhali non esclude che dietro al rapimento possa esserci la mano dei “servizi segreti marocchini” e aggiunge che i tre ostaggi sono stati portati in un’area a nord del Mali, non lontano dal confine del Niger.

Nel frattempo non si è fermata l’ondata di arresti nei confronti degli uomini che avrebbero avuto un ruolo nel sequestro e il numero dei fermati è salito a undici. A questo proposito, il rappresentante saharawi ha precisato che gli arresti sono avvenuti nella zona “tra il Mali e l’Algeria”.

Redazione online