RINVIATO VOTO ARRESTO COSENTINO – Oggi la Camera ha confermato il via libera dato dalla Giunta per le Autorizzazioni di Montecitorio all’utilizzo delle intercettazioni per l’ex ministro Saverio Romano, indagato per mafia dal tribunale di Palermo. Si salva invece in corner – ma solo per il momento – un altro esponente del Pdl sospettato di collusione con la camorra: si tratta di Nicola Cosentino, ex sottosegretario all’Economia, nei confronti del quale è stata presentata una richiesta di autorizzazione all’arresto da parte dei magistrati di Napoli.
La Giunta, però, ha deciso di rimandare il voto: la proposta di rinvio avanzata dal Pdl è passata con 11 voti favorevoli e 10 contrari.
In queste ore tutti gli occhi erano puntati sulla Lega, per vedere se il Carroccio avrebbe messo in atto una spaccatura definitiva oppure avrebbe optato per una linea di solidarietà con gli ex alleati. A quanto pare i rappresentanti del partito padano, il cui voto è stato incerto fino all’ultimo, hanno scelto questa seconda posizione, appoggiando appunto il posticipo del voto.
Parere contrario è invece stato espresso da Terzo Polo, Partito democratico e Italia dei valori.
T.D.C.
