Nuove violenze interreligiose in Nigeria: attentato ad una scuola islamica

Militari in Nigeria

NIGERIA: ATTENTATO A SCUOLA ISLAMICA – Si allunga la scia di sangue in Nigeria, dove in questi giorni sono esplose nuove violenze interreligiose. Sin dalla sua indipendenza, conquistata mezzo secolo fa, il Paese ha attraversato fasi di altissima conflittualità tra le tre principali etnie presenti sul territorio, che si dividono nella stragrande maggioranza dei casi tra cristiani e musulmani, ed è proprio nel quadro dello scontro tra le due religioni che si sono verificate un vasto numero di stragi: l’episodio più recente risale ad appena tre giorni fa, a Natale, quando, all’ora della messa, è stato effettuato un triplice attentato che ha coinvolto le chiese cristiane ad Abuja, a Jos e a Gadaka provocando più di 40 morti.

Ieri sera, verso le 22, si è verificata una nuova esplosione: come hanno comunicato fonti della polizia locale, ad essere presa di mira questa volta è stata una scuola islamica a Sapele, nella Nigeria del sud. Le forze dell’ordine riferiscono che qualcuno, passando in macchina davanti all’edificio, ha lanciato contro l’istituto una bomba, in seguito al cui scoppio sono rimaste fferite sette persone, delle quali sei sono bambini che al momento della deflagrazione si trovavano in classe.
Scorre altro sangue anche nell’area centrale del Paese, nei pressi di Jos, uno dei punti più caldi sul fronte delle violenze interreligiose di questi mesi: un funzionario regionale fa sapere che nel villaggio di Uwuk una famiglia di tre persone è stata uccisa nel sonno.

T.D.C.