
SOMALIA MORTO OPERATORE MSF – Morto un secondo operatore a colpi d’arma da fuoco a Mogadiscio, in Somalia. L’uomo lavorava presso Medici senza Frontiere (Msf).
In merito Dumiya Ali, vice-direttore dell’ospedale di Medina, ha spiegato: “La seconda vittima e’ morta all’ospedale, mentre i medici stavano cercando di salvargli la vita“.
Già ieri la zona, di cui i miliziani islamici hanno perso il controllo mesi fa, era stato teatro di un conflitto a fuoco, in cui è stata utilizzata anche l’artiglieria pesante. Da quando la città non è più controllata dagli uomini di al Shabaab gli attentati si sono moltiplicati.
Gli scontri hanno provocato un numero ancora imprecisato di morti (testimoni oculari riferiscono di aver visto decine di corpi senza vita per le strade) e molti feriti. Sono rimasti coinvolti anche alcuni cooperanti stranieri: un operatore umanitario belga che lavorava per Medici senza frontiere è stato ucciso e altri due volontari sono rimasti feriti.
Redazione online