Maltempo: Italia in tilt per mareggiate e tramontana, venti a 260 km/h sulle Alpi

 

MALTEMPO – L’Epifania ogni festa porta via, ma ha portato un’ondata di freddo e maltempo sulla nostra penisola, creando non pochi disagi nelle comunicazioni e causando la morte di un clochard a Roma. Neve in alta quota, piogge, cieli soleggiati in molte regioni, ma le temperature sono calate vertiginosamente e soffiano venti fortissimi di tramontana e maestrale, tanto da bloccare i collegamenti marittimi e aerei e scoperchiare tetti di abitazioni. Problemi anche sul traghetto Messina-Salerno dove tre passeggeri sono rimasti feriti per la rottura di un oblò causato dalla mareggiata forza otto che ha obbligato la sospensione di molti aliscafi in partenza da Palermo, da Capri, dalla Sardegna. Disagi anche nei collegamenti aerei in partenza da Olbia e in quelli ferroviari, dove a Lucca un albero sradicato dal vento è finito sui binari e ha fatto deragliare la motrice di un treno sulla tratta per Aulla rimasta bloccata fino a sera. Il forte vento ha divelto alcune doghe della copertura di una parte dell’aeroporto di Palermo, costringendo i Vigili del fuoco a chiudere per alcune ore la rampa che conduce nell’area arrivi.

Problemi anche su molte località sciistiche: in Val d’Aosta la colonnina del mercurio è scesa fino a 21 gradi sottozero con raffiche di vento a 260 km/h; identici problemi anche in Piemonte, dove sono state chiuse le piste di Sestriere, Limone e Bardonecchia. In Tirolo una tragedia è stata sfiorata per un soffio: una valanga ha travolto otto persone e alcune auto, ma fortunatamente nessuno ha riportato danni. Stamane i venti soffiano con minore intensità e i cieli si prospettano sereni o poco nuvolosi per tutta la giornata.

 

L.C.

 

Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan