CONSIGLIERE COMUNALE ALBENGA INDAGATO PER FRASI RAZZISTE – Di recente le pagine di Facebook sono diventate il nuovo veicolo di espressione non solo di amori e interessi degli adolescenti ma anche, purtroppo, delle tendenze razziste che ancora permeano la società italiana. La paura e la discriminazione nei confronti degli stranieri emergono infatti con una frequenza sempre maggiore in Rete e in particolare sul social network ideato da Mark Zuckerberg, diventato ormai una vera e propria piazza di discussione per tematiche di ogni tipo.
Qualche tempo fa è stato proprio un commento pubblicato su Facebook a catapultare Mauro Aicardi, consigliere comunale di Albenga nelle fila della Lega pressoché sconosciuto all’opinione pubblica nazionale, al centro di una furiosa – e legittima – polemica. A fare scalpore era stata la frase “servono i forni”, postata da Aicardi commentando un articolo relativo ad una rapina effettuata da un cittadino marocchino. Il macabro riferimento è fin troppo evidente: la frase alludeva, ovviamente, ai forni crematori utilizzati nei lager nazisti.
Ora la polemica si trasforma in qualcosa di più e non è escluso che abbia conseguenze legali: la procura di Savona ha infatti aperto un’inchiesta sulla vicenda, nel cui quadro il consigliere comunale leghista risulta indagato per istigazione all’odio razziale.
La giunta del comune ligure, sindaco Guarnieri in testa, fa quadrato attorno ad Aicardi, tentando di minimizzare l’episodio, mentre il diretto interessato parla di “accanimento mediatico”. Vari membri dei partiti di centrosinistra hanno invece invocato la rimozione di Aicardi dall’incarico.
T.D.C.
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