OMICIDIO TORPIGNATTARA – Hanno le ore contate i due killer che lo scorso 4 gennaio hanno ucciso un commerciante cinese e sua figlia di appena nove mesi nel quartiere Torpignattara di Roma. Si tratta di due nordafricani trentenni, senza fissa dimora, che spesso si aggiravano nel quartiere multietnico della Capitale, ladri inesperti che hanno fatto il passo più lungo della gamba, anche se uno di loro ha piccoli precedenti per furto, rapina e ricettazione ed era stata già espulso dall’Italia. Gli inquirenti danno la caccia ai killer sia a Roma che all’estero grazie al supporto di foto e dei loro dati. Inoltre uno di loro si sarebbe ferito ad una mano e il sangue avrebbe macchiato le banconote ritrovate in una delle due borsette sottratte alle vittime e poi abbandonate in un casolare a due chilometri dalla scena del delitto.
Nella giornata di ieri il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha fatto visita in ospedale a Zheng Lia, la donna rimasta senza marito e senza figlia, ricoverata all’ospedale San Giovanni di Roma da una settimana. Il presidente ha chiesto se il governo italiano potesse fare qualcosa per lei, ma la donna è ancora sotto choc e non è riuscita a rispondere. Probabilmente giovedì ci saranno i funerali della piccola Joy e di suo padre e in città è previsto il lutto cittadino.
Luigi Ciamburro
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