Naufragio Costa Concordia: una testimone discolpa comandante Schettino. “Non è vero che è sceso per primo”

Il comandante Francesco Schettino

 

 

NAUFRAGIO COSTA CONCORDIA – Il comandante della Costa Concordia arrestato sabato sera, Francesco Schettino, ha commesso “una vera infamia” dandosi alla fuga prima di tutti i passeggeri. Un gesto scellerato che mette in secondo piano la manovra di avvicinamento alla costa per mettere in salvo tantissime persone. Intanto sulla nave da crociera ci pensava il capo commissario di bordo, Marrico Giampetroni, insieme a pochi altri, a coordinare la messa in salvo degli oltre 4.200 tra passeggeri e personale di bordo. E pensare che i primi soccorritori della Guardia costiera avevano invitato Schettino a risalire sulla nave, mentre la società Costa Crociere ha preso le distanze dal comandante accusandolo di “errori di giudizio…che hanno avuto gravissime conseguenze: la rotta seguita dalla nave è risultata troppo vicina alla costa, e sembra che le sue decisioni nella gestione dell’emergenza non abbiano seguito le procedure di Costa Crociere che sono in linea e, in alcuni casi vanno oltre, gli standard internazionali”. Inoltre non solo non ha mai lanciato un formale ‘my day’ alla società, ma avrebbe tenuto nascosto il pericolo ai passeggeri.

Ma non tutte le testimonianze sono contro Francesco Schettino, come quella di un membro dell’equipaggio, Katia Keyvanian, che sulla sua pagina Facebook scrive: “Vorrei poter rispondere alla marea di idiozie e falsità che sono state dette – scrive la superstite -. Per il momento ne dico solo una poi, quando potrò, scriverò di più. Abbiamo evacuato, al buio, con la nave piegata su un fianco 4000 persone in meno di due ore! Gli incompetenti non sono in grado di fare questo. Non è vero che il Comandante è sceso per primo, io ero sull’ultima lancia – conclude Katia -, e lui è rimasto attaccato alla ringhiera al ponte 3, mentre la nave affondava”. Una versione abbastanza distante da quella che sembra essere la realtà: a mezzanotte Schettino era sull’Isola, l’ultimo superstite è stato messo in salvo poco dopo le 3.

 

Luigi Ciamburro

 

Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan