
OMICIDIO TORPIGNATTARA: MORTO ASSASSINO – Sono passati solo pochi giorni dall’omicidio di Torpignattara, in cui hanno perso la vita il 31enne Zhou Zheng, di nazionalità cinese, e sua figlia Joy, di appena 16 mesi. L’agghiacciante delitto ha scosso la Capitale e sin dalle prime ore successive al delitto le forze dell’ordine di Roma si sono messe al lavoro per scovare i responsabili di un episodio che ha particolarmente colpito l’opinione pubblica.
Nei giorni scorsi i magistrati romani hanno emesso un provvedimento di fermo nei confronti di due ragazzi nordafricani e oggi uno di loro è stato trovato morto in un casolare situato in un’area di campagna vicinissima alla Capitale. Secondo la versione ufficiale diffusa dai carabinieri, Mohamed Nassiri, questo il suo nome, si sarebbe impiccato e sarebbe morto tre giorni fa.
La notizia della morte di Nassiri, però, ha fatto scattare un rumoroso chiacchiericcio nel quartiere in cui si è verificato il delitto e sono molti, nella zona, a sospettare che quello dell’uomo non sia stato in realtà un suicidio ma un altro omicidio, magari ad opera della mafia cinese, che sarebbe riuscita ad arrivare prima della giustizia ufficiale. Ma le forze dell’ordine ritengono che si tratti solo di congetture fantasiose: il corpo dell’uomo infatti non presenta alcun segno di violenza.
Nessuna notizia, per ora, dell’altro ragazzo ricercato.
Redazione online
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