SCIOPERO TASSISTI CONTRO LIBERALIZZAZIONI – Lo avevano annunciato da giorni e hanno mantenuto la promessa. I tassisti di tutta Italia oggi incrociano le braccia per uno sciopero di portata nazionale indetto contro il dl liberalizzazioni varato dal governo. L’astensione dal lavoro da parte dei conducenti delle auto bianche è iniziata alle 8 di questa mattina e si protrarrà fino alle 22. I tassisti di liberalizzazioni in materia di licenze non vogliono neanche sentirne parlare e sono la categoria che sta combattendo con maggiore accanimento contro i provvedimenti che l’esecutivo è sul punto di introdurre. A Roma è stato organizzato un raduno al Circo Massimo, mentre a Bologna 250 tassisti provenienti da varie regioni (Friuli Venezia Giulia, Trentino, Toscana e Veneto) sfileranno con le loro auto per le strade della città.
La mobilitazione dei tassisti è solo il primo atto di un’ondata di proteste contro il decreto sulle liberalizzazioni che coinvolgerà varie categorie: per il 1 febbraio è stato indetto lo sciopero dei farmacisti e il 23 e il 24 dello stesso mese toccherà agli avvocati. Anche i benzinai hanno annunciato una serrata di sette giorni, ma le date non sono state ancora comunicate.
Redazione online
Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan