
GRUPPI ESTREMA DESTRA DANIMARCA – Sabato 31 marzo: eccola la data che suscita imbarazzo e timore in Danimarca. Perché per quel giorno, nella città di Aarhus, si incontreranno una decina di associazioni di estrema destra provenienti da tutta Europa. A guidarle sarà la English Defence League, movimento inglese nato nel 2009 il cui obiettivo dichiarato è quello di opporsi al diffondersi dell’Islam in Inghilterra.
Il 31 marzo i gruppi anti-islamici si raduneranno ad Aarhus: è lì che contano di dare vita a un movimento trasversale in tutto il Vecchio Continente. Stephen Lennon, fondatore della English Defence League, ha detto di sperare che l’evento di Aarhus possa rappresentare il lancio per una European Defence League.
“Spero che potremo dimostrare che c’è una resistenza che si oppone all’islamizzazione dell’Europa” dice invece Isak Nygren, portavoce dell’ala svedese della Defence League: “Saremo d’ispirazione l’uno per l’altro”. Ci saranno gli svedesi e ci saranno pure i danesi, il cui gruppo sembra aver aumentato del 60% i propri iscritti negli ultimi sei mesi, stando almeno a quanto dichiarato dall’organizzazione stessa.
“E’ triste che ci siano gruppi del genere in Danimarca e in Europa” ha commentato Jacob Bundsgaard, sindaco di Aarhus: “Voglio chiarire che Aarhus non è razzista e non vuole combattere l’Islam”. Come riporta il Telegraph, il portavoce della comunità islamica danese, Imran Shah, ha invitato tutti i musulmani a stare lontani dal raduno per evitare scontri e ha chiesto al governo di Copenhagen di fare qualcosa per arginare la crescita del movimento.
Ma se si mobilitano i gruppi di estrema destra, quelli del fronte opposto non stanno a guardare e hanno già annunciato che saranno pure loro in strada per contrapporsi alle idee e alle proposte della Defence League. Il timore delle forze dell’ordine è che i due gruppi possano venire a contatto, scatenando violenze per le strade della città. Considerato che le manifestazioni della English Defence League in Inghilterra molto spesso finiscono con problemi di ordine pubblico, la polizia danese è già in allerta.
Antonio Scafati
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