ATTENTATO IN IRAQ – A Sud di Baghdad, nella cittadina di Mussayeb, è stato portato a segno l’ennesimo attentato contro la casa di due fratelli, Ahmed e Jihad Zawaiyin, entrambi agenti di polizia. Secondo la polizia di Hilla, capitale della provincia di Babilonia, nell’attacco dinamitardo avvenuto intorno alle 4 del mattino, sarebbero morte almeno 10 persone, tutti familiari delle vittime, ma tra essi ci sarebbero 6 bambini e al momento non sono chiari i motivi della spietata missione terroristica.
Alcuni giorni fa, ma la notizia è trapelata soltanto ieri mattina, sei appartenenti ad Al Qaeda sono evasi dal carcere di Saydiya, ma non si tratta del primo episodio del genere, segno di pericolose complicità tra le forze di sicurezza locali e l’organizzazione terroristica in seno agli stessi apparati di sicurezza. E intanto l’escalation di violenze prosegue la sua fase ascendente in seguito al ritiro delle truppe Usa.
Redazione
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