
NINIINISTO ELETTO PRESIDENTE DELLA FINLANDIA – Con la maggioranza schiacciante che i sondaggi avevano previsto, è Sauli Niinistö a vincere le elezioni presidenziali in Finlandia. Il candidato del Partito di Coalizione Nazionale ha superato senza difficoltà l’avversario della Lega Verde, Pekka Haavisto: 62,6% dei voti contro il 37,4%, che significa circa 700mila voti di differenza tra i due. Siamo in quella ampia forbice che tutti gli analisti avevano messo in conto: si parlava di un 64% per Niinistö, si può dire che tutto è andato secondo previsioni.
Il neopresidente è stato il più votato in tutte le municipalità del paese: da nord a sud. Haavisto ha avuto più voti solo nelle isole Åland, mentre a Helsinki è riuscito a restare vicino al neopresidente. Bassa l’affluenza al secondo turno: 68%, dal 1950 non si registrava un simile livello. Ma era un ballottaggio dall’esito scontato e probabilmente molti finlandesi hanno preferito restare a casa.
Sauli Niinistö sarà così il dodicesimo presidente della Repubblica finlandese.
Dal 1982 la carica era stata ricoperta sempre da un socialdemocratico. Stavolta i laburisti hanno mancato clamorosamente il bersaglio: Paavo Lipponen si era fermato già al primo turno, raccogliendo poco più del 6%. Niinistö arricchisce una carriera già piena di incarichi di prestigio: leader del Partito di Coalizione Nazionale, ministro della Giustizia, ministro delle Finanze, speaker del Parlamento, Presidente Onorario del Partito Popolare Europeo.
Di lui sono piaciute tante cose: la sua immagine di politico indipendente, competente in campo economico, la sua popolarità. Quanto ai contenuti, rispetto a Pekka Haavisto è stato più critico sulla gestione della crisi da parte di Bruxelles. Con la sua elezione, le due più alte cariche politiche finlandesi (primo ministro e presidente della Repubblica) saranno ricoperte da due uomini dello stesso partito: dall’aprile scorso, infatti, il paese è governato da una coalizione multicolore guidata dal premier Jyrki Katainen, leader del Partito di Coalizione Nazionale.
Antonio Scafati