Juventus-Siena, esclusivo Chirico: “A Conte mancano i campioni. Si soffre con le provinciali”

INTERVISTA MARCELLO CHIRICO – Caro Marcello, lieti di ospitarti su Direttanews. Dacci per prima cosa un commento sulla prestazione della Juventus nel pareggio casalingo contro il Siena…

Era una partita da vincere, l’abbiamo pareggiata. E abbiamo meritato di pareggiarla, perché abbiamo fatto una difficoltà smisurata a creare occasioni da gol. Nel primo tempo ho contato un tiro di Vidal respinto da Pegolo e poi l’occasionissima di Lichsteiner alzata in angolo dal portiere toscano. Stop. Un pò pochino. Meglio nella ripresa, li abbiamo messi lì in area e avuto la partita in pugno, però la vera occasione è stata quella finale di Giaccherini. Ormai le squadre provinciali l’hanno capito: per portar via punti dallo Juve Stadium basta chiudersi per mandarci in crisi. E noi l’antidoto non lo troviamo mai perché non lo abbiamo: non possediamo in rosa quei top player in grado di cambiare da soli l’andamento di partite come questa.

Top e flop della compagine torinese contro i toscani….

Benissimo Lichesteiner, un motorino inesauribile e soprattutto sempre propositivo e pericoloso con le sue incursioni sulla fascia. Bene pure Barzagli, in grado di annullare tutti –anche se pochi – tentativi in contropiede provati dal Siena. Male Vucinc, smanioso di far bene ma troppo testardo  nel provare azioni personali e impreciso, male pure Vidal, ha regalato troppi palloni agli avversari, malissimo tutti gli attaccanti, nessuno in grado di mirare alla porta e trovare il gol.

Allo Juventus Stadium è prevalsa la noia: giusta la scelta di puntare dal primo minuto su Vucinic (deludente), appena rientrato da un infortunio?

Di Vucinic ho già detto prima, voleva strafare ed ha sbagliato tutto. L’avrei sostituito prima, magari con Del Piero, l’unico ancora capace di inventarsi qualcosa in area.

Più volte in questo campionato la Juventus ha faticato contro le provinciali: cosa manca ai bianconeri per concretizzare maggiormente le occasioni create?

I campioni. Abbiamo una buona squadra, ma è in partite come questa che emerge la mancanza in rosa di giocatori capaci di cambiarle. Non a caso quest’estate volevamo Aguero. Spero che nel prossimo mercato Marotta colmi la lacuna.

Quanto le decisioni dell’arbitro Peruzzo hanno condizionato il risultato di Juventus-Siena?

Complessivamente Peruzzo non ha arbitrato male, gli consiglierei  comunque di passare comunque dall’ottico, perché non si può non vedere un fallo di mano così marchiano come quello di Vergassola a mezzo metro di distanza. Detto ciò, abbiamo meritato di pareggiare e non mi voglio minimamente attaccare ad un episodio, però continuo a domandarmi come mai al Milan i rigori li danno sempre e alla Juve mai. Nemmeno quando sono netti come quello odierno. 21 partite 1 solo penalty, mi sembra un rapporto sproporzionato. La decisione sbagliata di oggi compensa i 2 rigori non fischiatici contro nella gara col Cagliari? Non sono falli minimamente paragonabili, lì c’era la netta involontarietà di Bonucci e Pirlo, qui c’è un intero braccio che ferma il cross di Chiellini.

Simone Ciloni