Blitz anti-camorra: in manette colletti bianchi e politici del clan dei Casalesi

 

BLITZ ANTI-CAMORRA – Dopo la decapitazione dei vertici del clan dei Casalesi non c’è pace per il temuto clan casertano, che stamane ha visto decimare ulteriormente le proprie fila con arresti eseguiti dalla Dia di Napoli su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea. Numerose perquisizioni e arresti sono stati messi a segno a Casapesenna (CE) e nel basso Lazio, anche ai danni dei cosiddetti colletti bianchi, ritenuti favoreggiatori del clan dei Casalesi e in particolare del boss Michele Zagaria, assicurato due mesi fa alla Giustizia. In manette anche diversi politici locali, tra cui il sindaco di Casapesenna, Fortunato Zagaria, omonimo del boss ma con nessun legame di parentela. 

Questi è stato sindaco del paesino casertano dal 1998 ad oggi, tranne una breve interruzione nel 2008, quando venne eletto Giovanni Zara, costretto alle dimissioni dopo pochi mesi. Fortunato Zagaria, presentatosi come emissario del clan dei Casalesi, in più occasioni ha intimato a Zara di non rilasciare dichiarazioni contro i camorristi e gli arresti dei latitanti.

 

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