Svezia: nel 2011 è record di emigrati, ma sono tanti anche quelli che arrivano

EMIGRAZIONE IN SVEZIA – Il 2011 in  Svezia verrà ricordato per un record che sorprende: 51.179 persone hanno lasciato il paese, scegliendo di andare a vivere altrove. Non era mai successo che fossero così tanti. Precisiamolo subito: non c’è un fuggi fuggi generale dalla Svezia. Il paese scandinavo resta anzi una meta ambita. Lo scorso anno quelli che si sono trasferiti a Stoccolma e dintorni sono stati oltre 96mila: soprattutto afgani, polacchi, iracheni. Elementi questi che contribuiscono e contribuiranno sempre di più a rendere la società svedese multiculturale, oltre che ‘mobile’ nel senso più geografico del termine.

Ma dov’è che sono andati gli svedesi? Ovviamente vicino: è il nord Europa la meta più gettonata, conla Norvegiaal primo posto, seguita dalla Danimarca. Ma piacciono anchela GranBretagna,la Germania,la Francia. Eppurequeste mete ‘tradizionali’ stanno perdendo colpi rispetto a un avversario che sta calamitando l’attenzione degli svedesi con sempre maggiore forza. Parliamo della Cina, al settimo posto nella speciale classifica delle destinazioni degli emigrati svedesi.

L’anno scorso a volare dall’altra parte del mondo sono stati in 1,787: un vero e proprio boom rispetto al 2010. I motivi? Tanti, ovviamente. Gli analisti del Centro Statistico svedese ne indicano un paio. Il primo è legato alla maggiore mobilità della popolazione: le persone hanno più dimestichezza con i trasferimenti, li affrontano con più serenità, sono pronti a reinventarsi all’estero anche solo per un po’ di tempo: e questo è dimostrato dal fatto che molti svedesi sono rientrati nel paese. Il secondo motivo è molto più concreto: sono tante, tantissime le aziende che hanno trasferito i propri uffici (con dentro i propri dipendenti) in altri paesi.

 

Antonio Scafati