LAVORATORI ITALIANI DEPRESSI – Un quadro sconfortante sulla situazione dei lavoratori italiani è emerso da un sondaggio dell’istituto francese Ipsos, pubblicato sul quotidiano economico d’Oltralpe Les Echos. Tra tutti i lavoratori europei, oggetto della rilevazione statistica, gli italiani risultano i più sfiduciati e depressi. Il 51% degli italiani intervistati è insoddisfatto della propria situazione lavorativa (+8% rispetto al 2008) e il voto medio della qualità di vita sul posto di lavoro è sceso in quattro anni da 6,2 a 5,7, il più basso d’Europa. La metà degli italiani teme l’alta disoccupazione ed è preoccupata per il futuro. Solo il 23% dei nostri connazionali ritiene facile trovare un nuovo lavoro. La preoccupazione principale per gli italiani rimane quella di mantenere il posto di lavoro (39%), solo in secondo luogo lo stipendio (38%), nonostante coloro che sono insoddisfatti per il proprio potere di acquisto abbiano raggiunto il 74%.
Di segno completamente opposto è la situazione dei tedeschi, che invece sono i più fiduciosi d’Europa riguardo alla loro situazione lavorativa: il 70% ha fiducia nel futuro e l’80% nella propria azienda o amministrazione; il 60% è soddisfatto del proprio salario. Il 75% dei giovani tedeschi ritiene poi di poter trovare facilmente un altro lavoro in caso di perdita di quello attuale.
Redazione
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