Cina: l’artista dissidente Ai Weiwei condannato per evasione fiscale

L'artista cinese Ai Weiwei all'uscita del tribunale a Pechino (Getty Images)

CINA: CONDANNATO AI WEIWEI – L’artista cinese dissidente Ai Weiwei, già nel mirino dei tribunali del suo Paese, è stato condannato per evasione fiscale. La pena inflitta all’artista consiste in una multa di 2,4 milioni di dollari.

“Non c’è giustizia” in Cina, ha commentato l’artista, denunciando la motivazione politica della sua condanna. I giudici sono “al servizio del Partito Comunista”, ha accusato. Ai Weiwei era già stato arrestato per reati fiscali nel 2011, quindi era stato rimesso in libertà. Nato a Pechino nel 1957, Ai Weiwei si è diplomato all’Accademia del Cinema, per poi dedicarsi alla pittura. E’ tra gli artisti contemporanei più noti sia in Cina che all’estero. E’ stato l’ideatore dello o Stadio di Pechino per le Olimpiadi del 2008.

Redazione

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