PERUGIA – In provincia di Perugia, ai bordi del comune di Pietrafitta, un adolescente di 17 anni, Ovidio Stamulis, è stato ucciso di botte dal patrigno, rimasto senza lavoro da qualche tempo. Ad avvisare le forze dell’ordine è stata la madre del ragazzo e, secondo le prime indiscrezioni, al momento dell’accaduto era in un corso una lite tra i genitori. Il ragazzo è stato colpito più volte con un mattarello e dall’indagine è emerso che il ragazzo e suo fratello dovessero essere affidati proprio oggi a una casa famiglia. La lite sfociata nell’aggressione, ipotizzano gli investigatori, potrebbe essere legata proprio a questo provvedimento.
La vittima 17enne avrebbe anche tentato di difendersi dalla violenza del 59enne convivente della madre, professione camionista, rompendogli due costole, ma all’arrivo dei carabinieri è stato lo stesso assassino ad aprire la porta e a confessare l’omicidio: “Ho fatto un grosso errore”.
Redazione
Con Direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan