Uruguay: varata legge sull’aborto. Ma le associazioni di donne non sono soddisfatte

URUGUAY: APPROVATA LEGGE SU ABORTO – Si fa meno restrittiva la legislazione uruguaiana in materia di aborto, dopo che oggi il senato locale ha approvato un provvedimento con il quale si porta a legalità l’interruzione volontaria di gravidanza. In questo modo l’Uruguay si unisce ai pochissimi paesi latinoamericani che possiedono una legge all’interno della quale si contempla il principio secondo il quale la donna è libera di scegliere se praticare un aborto.

La legge approvata oggi, la quale necessita di essere accettata in via definitiva dal presidente José Mujica – il quale ha però già annunciato di non voler porre alcun tipo di veto – , è stata però già ampiamente criticata da alcune organizzazioni. Tra queste l’associazione femminista “Mujer y Salud”, la quale ha polemizzato contro la clausola della legge secondo la quale ogni donna intenzionata ad abortire non potrà farlo se non dopo essere passata sotto l’esame di un’apposita commissione.

“Questa legge è una legge minima. Non è ciò che noi avremmo desiderato. Ciò che prevede è che quando una donna sceglie di interrompere in maniera volontaria la sua gravidanza deve comparire di fronte ad un tribunale composto da un ginecologo, da un esperto di salute mentale e da uno specialista nel campo sociale. E deve esporre i motivi per i quali vuole mettere fine alla gravidanza. Dopo di questo la mandano a riflettere per cinque giorni, entro i quali deve tornare a comparire per vedere che decisione è stata presa sul suo caso”, hanno fatto sapere le donne di Mujer y Salud.

 

Redazione online