IMPERIA – La Direzione investigazione antimafia sta effettuando arresti e perquisizioni a Ventimiglia nell’ambito di un’inchiesta che vuol fare luce sugli intrecci tra politica e criminalità organizzata. All’alba di stamane 15 persone sono state tratte in arresto, con l’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, usura, detenzione di sostanze stupefacenti ed armi. Tra gli arrestati anche il presunto capo della cosca di ‘ndrangheta Giuseppe Marcianò, il figlio Vincenzo e un nipote. Altre 13 persone sono indagate in stato di libertà: perquisizioni domiciliari sono state effettuate ai danni dell’ex sindaco di Bordighera, Giovanni Bosio, e dell’ex sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino. Nei mesi scorsi le amministrazioni comunali di Ventimiglia e Bordighera sono state sciolte per infiltrazioni mafiose.
Redazione
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