Per l’omicidio di Cleofe Nizzi, la 90nne trovata morta ieri pomeriggio nella propria abitazione a Montemurlo (Prato), è stata arrestata Nadia, la 25enne badante georgiana. L’arresto è avvenuto la scorsa notte, al termine dell’interrogatorio dei carabinieri e del pm, durante il quale, dopo molte ore, la badante georgiana è crollata, confessando l’omicidio di Cleofe Nizzi.
I vicini sentendo delle urla erano accorsi nell’abitazione dell’anziana, trovando la 90nne morta con la badante sotto shock e facendo così scattare i soccorsi. Durante l’interrogatorio, la ragazza georgiana ha riferito di essere rientrata in casa tra le 15 e le 17, dopo essere stata con una sua amica, e di aver ritrovato il corpo dell’anziana al suo rientro. In principio, gli inquirenti avevano ipotizzato che poteva trattarsi di una rapina finita in omicidio, ma alcuni particolari, come l’assenza di segni di effrazione alla porta e la cassaforte non scassinata, li hanno portati ad indagare sulla badante.
L’anziana 90nne è stata sgozzata con un coltello da cucina e aveva segni sulle braccia, procurati nel tentativo di difendersi. La badante che soffre di depressione a causa del suo lavoro, che la obbliga a trascorrere le sue giornate con persone anziane e malate, lo scorso 14 dicembre, aveva tentato il suicidio gettandosi nel fiume Bisenzio, a Prato, ma era stata salvata dai Carabinieri. Ora è in stato di fermo dopo aver confessato l’omicidio.
Redazione
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