Maxioperazione antimafia effettuata dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Catania nelle province della città etnea, di Enna e di Milano. Le indagini riguardavano l’infiltrazione della criminalità organizzata nel ciclo di smaltimento dei rifiuti, per i quali il Gip ha ordinato 27 provvedimenti di custodia cautelare in carcere. Alla maxioperazione hanno partecipato agenti del reparto volo di Reggio Calabria, unità cinofile, 250 investigatori di Dia, polizia, carabinieri e guardia di finanza. Per i destinatari dei provvedimenti cautelari si ipotizzano reati di associazione mafiosa, associazione per delinquere, traffico di rifiuti, traffico di sostanze stupefacenti, traffico di armi aggravato dal metodo mafioso e truffa aggravata ai danni di Ente pubblico. La Dda di Catania, inoltre, ha disposto delle perquisizioni per altri 16 indagati nell’ambito della stessa indagine. Tra questi, anche amministratori e funzionari pubblici.
Redazione
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