Il Tribunale di sorveglianza di Bologna ha disposto oggi per l’incarceramento di tre tra i quattro agenti di polizia condannati dalla magistratura per l’omicidio del giovane Federico Aldrovandi. I tre che, assieme ad Enzo Pontani, uccisero di percosse il diciottenne Federico nel 2005 a Ferrara dovranno scontare una pena detentiva pari a tre anni e sei mesi ciascuno.
Ad essere accolta dai giudici è stata quindi, in ultima istanza, la richiesta della pubblica accusa, la quale aveva insistito perché si applicasse sui condannati un regime detentivo. La difesa aveva provato a far sì di ottenere, invece del carcere, un ricorso ai domiciliari e un affidamento dei colpevoli ai servizi sociali per un periodo di sei mesi.
I tre condannati, Paolo Forlani, Monica Segatto e Luca Pollastri, rimarranno in carcere per soli sei mesi, dato che tre anni di pena verrà loro scontata a causa della pratica dell’indulto.
Il caso del quarto condannato, Enzo Pontani, sarà riesaminato a breve, dato che si sono verificate irregolarità per quanto riguarda la presentazione della documentazione.
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