Nel corso del tradizionale discorso sullo Stato dell’Unione, il presidente Usa Barack Obama ha annunciato come imminente l’avvio di negoziati per l’apertura di una zona di libero scambio. Ha detto Obama: “Annuncio che apriremo negoziati per una partnership sul commercio e l’investimento transatlantico con l’Unione europea, perché un commercio libero ed equo attraverso l’Atlantico sosterrà milioni di posti di lavoro in Usa”.
La notizia è stata confermata dall’Unione Europea, attraverso il presidente della Commissione, José Manuel Barroso, che ha precisato che l’accordo creerà la “zona di libero scambio più grande del mondo”. Barroso ha precisato che “ci sono elementi per trovare soluzioni” in quanto “entrambi abbiamo bisogno di crescita e abbiamo difficoltà di bilancio ed il commercio è il modo più facile per stimolare la crescita” e che si spera si possa giungere a un accordo entro l’estate.
Intanto, in una nota congiunta firmata da Barroso, Obama e dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, si legge: “La relazione economica transatlantica è già la più rilevante del mondo, contando per la metà della produzione economica globale e per quasi mille miliardi di dollari nel commercio di beni e servizi”. Sulla questione è intervenuto anche il Commissario Europeo al Commercio, Karel De Gucht, che ha affermato di sperare che che l’accordo sia concluso entro la fine del mandato di questa Commissione, vale a dire entro la fine del 2014.
Giuseppe Gabriele Mastroleo
