“Andare a rivotare non mi interessa. Non ho potere di scioglimento delle Camere. E dubito che un nuovo presidente possa pensare solo a sciogliere le Camere”, così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, taglia corto sull’ipotesi di nuove elezioni, dopo il responso delle urne che ha determinato un sostanziale pareggio tra le coalizioni di centrosinistra e di centrodestra, tallonate dal Movimento 5 Stelle.
Poi Napolitano ha pure messo la parola fine alle voci su una sua eventuale ricandidatura a Presidente: “La carta d’identità conta. Non sarebbe onesto dire che posso restare fino a 95 anni e non esiste mandato a termine per il Quirinale”. Il Capo dello Stato si è dimostrato comunque determinato sul futuro del Paese: “Supereremo le difficoltà dando un’immagine giusta del Paese. Ci sono delle incognite, ma siamo sereni. Abbiamo fiducia nelle nostre potenzialità”.
Per dare sicurezza al sistema Paese, insiste Napolitano, occorre un’iniezione di fiducia: “Potremo superare le difficoltà che ci sono davanti nelle prossime settimane, dando un’immagine giusta del nostro paese”. Infine, il Capo dello Stato ha fatto il raffronto con altri Paesi, sottolineando che “in un processo democratico ci sono delle incognite. Siamo sereni abbiamo fiducia nelle nostre potenzialità”.
Redazione online