Il boom della disoccupazione marcia a tutta velocità, come del resto era nelle attese. L’Istat ha rilevato che a gennaio 2013 il tasso di disoccupazione è arrivato all’11,7%, il più alto dall’inizio delle serie mensili, a gennaio 2004, e dall’avvio di quelle trimestrali, dal quarto trimestre 1992. I senza lavoro sono quasi 3 milioni, per la precisione 2 milioni 999 mila. Rispetto a dicembre, in un solo mese, i disoccupati sono cresciuti di 110 mila unità, con un +3,8%, mentre su base annua la crescita è di 554 mila unità, a +22,7%.
Il tasso di disoccupazione giovanile, giovani tra 15 e 24 anni, è salito al 38,7%.
Non solo, cresce anche il numero dei precari, che nel 2012 è arrivato a 2 milioni e 375.000 di contratti a termine e 433.000 di collaborazione, nel complesso si tratta di 2,8 milioni di lavoratori senza lavoro sicuro.
Nella media del 2012 il tasso di disoccupazione è stato del 10,7%, in aumento rispetto all’8,4% del 2011. Al Sud il tasso di disoccupazione tocca la cifra del 17,2%.
Redazione
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