La Corea del Nord ha fatto sapere che la sua artiglieria è pronta per essere operativa nel breve periodo e attaccare le basi militari statunitensi di Guam, delle Hawaii e interne al territorio nazionale americano. La minaccia da parte di Pyongyang si fa quindi sempre più presente e più importante.
L’intenzione è stata palesata dalle autorità nordcoreane all’interno di un comunicato stampa in cui si legge: “Da questo momento il Supremo Comando dell’Esercito Popolare Coreano metterà in posizione di combattimento N. 1 tutti i campi e le unità di artiglieria, comprese l’artiglieria che agisce a lungo raggio e le unità strategiche di terra”.
Secondo quanto riferito dal ministero alla Difesa sudcoreano però, non ci sarebbero segni di un’imminente azione da parte della Corea del Nord e si tratterebbe solamente dell’ennesima minaccia.
Gli screzi diplomatici tra Pyongyang, Seoul e Washington si sono inaspriti nel corso dell’ultimo mese, da quando i nordcoreani hanno risposto alle sanzioni finanziarie imposte dall’ONU ed hanno reagito rigettando alcuni patti di non aggressione con la Corea del Sud.
Paolo Battisti
