Tragedia nelle Marche: tre persone si suicidano per colpa della crisi

Marito e moglie, lui disoccupato lei pensionata, si sono tolti la vita, impiccandosi, a Civitanova Marche. Le gravi difficoltà economiche della coppia, che viveva solo della bassa pensione della moglie, sarebbero la causa dell’estremo gesto. I copri dei due anziani, 62 anni lui e 68 lei, sono stati trovati nel loro garage dai vicini di casa. I carabinieri, che sono stati subito avvisati, hanno confermato l’ipotesi del doppio suicidio. Stando alle testimonianze raccolte, sembra che la coppia di anziani avesse gravi problemi economici, non avendo nemmeno i soldi per pagare l’affitto di casa.

Ma a questa tragedia se n’è aggiunta un’altra poco dopo. Il fratello dell’anziana donna, appena appresa la notizia del suicidio della sorella, si è a sua volta suicidato, gettandosi dal molo del porto della cittadina marchigiana. L’uomo aveva 72 anni, sarebbe morto urtando contro gli scogli, il suo corpo è stato recuperato dalla Capitaneria di Porto.

In un primo momento si era diffusa la notizia che il l’anziano della coppia fosse un esodato, ma poi si è saputo che era disoccupato, dopo aver lavorato in una ditta edile di Napoli che però aveva chiuso. L’anziano non riusciva a versare i contributi previdenziali obbligatori e viveva con la moglie della sola pensione di lei, per un importo di circa 400-500 euro. I due coniugi, Romeo Dionisi e Anna Maria Sopranzi, hanno lasciato in biglietto per motivare il loro gesto, chiedendo perdono.

Redazione

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