Unesco: ingresso dell’Etna nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità

Vulcano Etna, irruzione del 6 gennaio 2012 (getty images)

Il vulcano Etna fa il suo ingresso nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco.
E’ quanto è stato sancito dall’organizzazione delle Nazioni Unite che sottolinea nella nota di motivazione che l’Etna è “uno dei vulcani più emblematici e attivi al modo”.

Il comitato dell’Unesco, riunito nella 37esima sessione annuale del Comitato mondiale, a Phnom Penh in Cambogia, ha dato oggi l’annuncio dell’iscrizione del vulcano nella lista mondiale.
Il riconoscimento del vulcano siciliano è stato accolto in maniera unanime dai 21 Stati membri del Comitato.
Una decisione che era già stata presa lo scorso 3 maggio e comunicata dall’Unesco al Ministero degli Affari Esteri italiano e al Ministero dell’Ambiente.
L’Etna diviene così il quarto patrimonio mondiale italiano iscritto per criteri naturali, dopo le isole Eolie, il monte S. Giorgio e le Dolomiti.

Come riporta Adnkronos, la valutazione positiva dell’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn) aveva riconosciuto “l’importanza scientifica ed educativa, l’eccezionale attività eruttiva e l’ultra-millenaria notorieta’ del vulcano, icona del Mediterraneo”.

Riconoscendo il valore storico e geografico del vulcano, considerato il più “importante vulcano in attività in Europa con un’attività conosciuta da almeno 2.700 anni”, l’Etna “ha una delle storie documentate di vulcanismo più lunghe del mondo”, scrive l’Unesco.
“I crateri della vetta, i coni di cenere, le colate di lava, le grotte di lava e la depressione della valle del Bove fanno dell’Etna una destinazione privilegiata per la ricerca e per l’istruzione”, sottolinea nella nota l’Unesco che afferma come il vulcano “continua ad influenzare la vulcanologia, le geofisica ed altre discipline della Terra”.

Soddisfazioni espresse dal ministro dell’Ambiente Andrea Orlando: “E’ una splendida notizia per l’Italia, un meritato premio al profondo impegno del Parco dell’Etna e del ministero dell’Ambiente a sostegno della candidatura del vulcano siciliano a patrimonio mondiale dell’umanità. Il riconoscimento dell’Unesco premia ancora una volta l’eccezionale valore delle risorse naturalistiche italiane e mette in rilievo l’importanza delle politiche nazionali e locali di conservazione che contribuiscono alla valorizzazione del territorio”.

Redazione